Antonella Tocci (Poetessa)

BIOGRAFIA

Antonella Tocci nasce a Paola (CS), il 04/06/1979. Vive a Rende (CS), sposata e madre di due figlie, oltre alla sua professione di mamma, che la occupa a tempo pieno, si dedica a svariate passioni, tra cui la lettura, la scrittura e la realizzazione di opere ricamate a punto croce. Cattolica Cristiana, fa parte del Cammino Neocatecumenale.

Nel corso degli anni partecipa a svariate rassegne di poesie tenutesi nel territorio Calabrese.

Dal 2014 al 2017 partecipa all’internazionale festival de “Il Federiciano” di Rocca Imperiale.

Menzione speciale sezione A nella manifestazione indetta dall’associazione culturale GueCi. “Rende in…Versi 2017”

Menzione d’onore sezione A nel “Memorial Guerino Cittadino 2017”.

A Giugno 2016 pubblica, con Aletti editore, una raccolta di poesie dal titolo “PENSIERI IN-VERSI”, contenuta nella silloge “LEVANTIN”.

A gennaio 2017 esce la seconda raccolta, sempre edita da Aletti editore, “PAROLE DI UN’ANIMA VAGANTE”, contenuta nella silloge “TURBINE”.

Altre poesie sono racchiuse nelle antologie dei vari concorsi ai quali ha partecipato.

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Le sue Poesie in varie pubblicazioni!

    Alcune sue poesie!

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    “VIAGGIO DI UN AMORE PERDUTO”

    Pensieri assenti

    ripiegati dentro valigie di cartone,

    attraversano valli

    assolate e deserte

    a rincorrere passioni

    che vagano senza sosta

    su binari stanchi.

    In un mattino piovoso

    si ode la musica triste

    di un orizzonte

    ormai lontano

    e

    di un amore

    ormai finito.

     

    (dicembre 2017)

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    “ OLTRE”

    E vado oltre,

    navigando verso lidi sconosciuti.

    L’anima mia come unico bagaglio,

    lontano dall’effimera e sfuggente vita…

    Oltre,

    sorvolando cieli dormienti su città stanche.

    Aldilà di orizzonti dipinti di porpora…

    Mi libero,

    ormai leggera,

    dalla zavorra di un corpo che si spegne.

    21 grammi la mia anima,

    il peso di un sospiro!

    Vado oltre…

    in cerca dell’infinito,

    nella speranza di approdare

    in un abbraccio di madre amorevole

    che attende con ansia il mio ritorno,

    oltre la fine di un arcobaleno.

    (9 ottobre 2017)